Sull'Italia inizia da oggi, 20 gennaio, una fase polare con aria gelida da Nord a Sud che 'regalerà' - oltre al freddo e al gelo - paesaggi nevosi fino a 300-500 metri anche sulle regioni meridionali. Questo il quadro meteo per oggi e il weekend che si preannuncia all'insegna del crollo delle temperature anche di 10 o 15 gradi.

Un crollo gelido dovuto a neve e vento freddo con aria di origine russa che darà luogo al 'blizzard' pronto a investire la Penisola. Ecco cosa prevedono gli esperti.

Secondo Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, la neve cadrà abbondante in giornata con momenti di tormenta a causa del vento fortissimo che spazzerà tutto il Centro-Sud: in dettaglio sono previste nevicate tra Abruzzo, Molise, zone interne del Lazio fino al mattino, poi per buona parte della giornata tra Basilicata, Campania interna e Calabria; locali accumuli a quote collinari sono attesi anche in Puglia e Sicilia.

La giornata del 20 gennaio sarà dunque archiviata per il freddo ‘democratico’, distribuito ovunque da Nord a Sud: le temperature crolleranno di 10-15 gradi ovunque e le massime anomale, fino a 20-26 gradi negli ultimi giorni al Centro-Sud, saranno un lontanissimo ricordo. In tutto questo contesto di bufere e tormente, il tempo invece sarà sereno e limpido al Nord con attenuazione dei venti e con una giornata dunque soleggiata seppur molto fredda.

Di contro, sul resto dell'Italia, dovremo stare attenti alla viabilità, alle mareggiate sulle coste esposte e alla riduzione della visibilità durante le probabili tormente (vento + neve): un sabato 20 gennaio 2024 di forte maltempo al Centro-Sud.

Domenica, invece, sarà tutto finito: il passaggio dell’aria gelida sarà velocissimo; resteranno al mattino, come ricordo del colpo gelido, diffuse minime sottozero di parecchi gradi al Centro-Nord, qualche nevicata in collina, residua, sulle estreme regioni meridionali e un vento forte al Sud in rapida attenuazione.

Come sappiamo bene, dopo l’arrivo del freddo e del vento, appena la ventilazione si attenuerà, la massa d’aria fredda (aria più pesante) si depositerà in pianura: ecco che anche lunedì si temono gelate molto intense su tutto il Paese, anche in pianura da Nord a Sud.

Infine, introduciamo una nota sulla prossima settimana: arriverà il caldo anomalo con temperature 10°C oltre la media, specie lungo le coste, in montagna e al Centro-Sud: vivremo dunque un vero e proprio cataclisma meteo nei prossimi giorni.