"Anche nel 2022 centinaia di amministratori locali in Italia hanno subito minacce, aggressioni e intimidazioni. Sebbene il trend dell'ultimo triennio descriva un fenomeno in diminuzione in termini numerici, ricoprire il ruolo di sindaco o di consigliere comunale era, e resta, un impegno particolarmente difficile e complesso, persino pericoloso in determinati contesti territoriali". È quanto afferma Roberto Montà, presidente di Avviso Pubblico, nell'introduzione al Rapporto Amministratori Sotto Tiro.

Il Report 2022 sarà presentato a Roma, lunedì 26 giugno presso la sede della Federazione della Stampa Italiana. "Il nostro Paese, tuttavia, resta in Europa quello con le criticità maggiori. In Italia tra il 2011 e il 2022, infatti, - sottolinea 'Avviso Pubblico' in un comunicato - ci sono stati oltre cinquemila atti intimidatori, di minaccia e di violenza contro sindaci, assessori, consiglieri comunali e municipali, amministratori regionali, dipendenti della Pubblica amministrazione".

"Di questi più del trenta per cento si trovano nel Centro-nord" e minacce e intimidazioni "non nascondono soltanto ragioni criminali: le tensioni sociali si traducono sempre più spesso in atti di aggressione politica" tanto che "dal 2016 ci sono stati più di mille casi, da parte di cittadini, motivati con il dissenso verso decisioni amministrative sgradite".

"Anche se i numeri rivelano un calo rispetto all'anno passato, tanto da far tornare le lancette dell'orologio a prima dello scoppio della pandemia, tuttavia il dato è solo apparentemente confortante. A preoccupare è la cosiddetta 'cifra oscura', ovvero tutte le intimidazioni che - spiega 'Avviso Pubblico' - non vengono denunciate pubblicamente. Alcune vengono alla luce a distanza di anni, come risulta da numerose indagini. Cifra che si sospetta elevata, in linea con i dati dell'Osservatorio del ministero dell'Interno".

Alla presentazione del Rapporto interverranno Roberto Montà e Vittorio Di Trapani, presidente della Fnsi, Claudio Forleo, curatore del dossier e responsabile dell'Osservatorio parlamentare di 'Avviso Pubblico'. Tra gli ospiti, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, è stato invitato anche il presidente di Anci, Antonio Decaro. Con loro Andrea Carboni, direttore analisi di Acled (Armed Conflict Location & Event Data), organizzazione non governativa che monitora gli scenari di conflitto e violenza internazionale e la giornalista Floriana Bulfon. A moderare l'incontro sarà il giornalista Paolo Borrometi.

Oltre a raccontare i fatti avvenuti nel corso del 2022 in Italia, il rapporto presenta una sezione speciale sui casi di violenza politica internazionale, realizzato da Acled, che raccoglie informazioni su tutti gli eventi di violenza politica nel mondo. L' obiettivo è quello mappare il fenomeno delle intimidazioni agli amministratori locali anche in Europa, con due approfondimenti: un focus sull'Ucraina, dilaniata da un conflitto che si protrae da oltre un anno, e uno sui giornalisti vittime di aggressioni e minacce come gli amministratori locali, solo perché svolgono correttamente il proprio lavoro. L'evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della Fnsi e di Avviso Pubblico.