L'ordinanza in vigore prevede il contingentamento a 20 persone per le feste e cerimonie religiose, il numero massimo di 4 ospiti a tavolo per ristoranti e locali e la chiusura alle ore 24 per pub bar e ristoranti. Scattati anche il divieto di assembramento davanti scuole, luoghi e uffici pubblici e lo stop delle visite ai pazienti ricoverati in strutture sanitarie o sociosanitarie. Previsto anche il contingentamento per chi frequenta palestre e scuole da ballo. Infine, si invita a favorire lo smart working.

"L’ordinanza del presidente è una misura necessaria per contenere i numeri del virus, che nell’ultima settimana hanno fatto registrare un aumento considerevole in rapporto alla popolazione residente. Le misure richieste dalla Asl e contenute nell’ordinanza sono destinate a garantire il contingentamento e il distanziamento sociale, per prevenire un ulteriore aumento dei casi". Lo ha detto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. Nel Lazio si è registrato "un incremento del 155% dei casi nell’ultima settimana".