Termina, a seguito di una decisione del governo stabilita nella manovra di bilancio 2023, l'erogazione del reddito di cittadinanza dal 1 agosto, ma contestualmente l'Esecutivo ha introdotto una serie di misure alternative: dall'assegno di inclusione ai percorsi di formazione lavoro, ma anche la card 'Dedicata a te' pensata per gli acquisti alimentari.

La misura però potrà essere riattivata fino al 31 dicembre se la presa in carico degli ex beneficiari da parte degli assistenti sociali arriva all'Inps entro il 31 ottobre, dando diritto agli arretrati: la specificazione è arrivata nelle faq del ministero del lavoro sulla transizione dal Rdc all'Assegno di inclusione.

Dopo aver usufruito del Reddito di cittadinanza per sette mesi, "in assenza della comunicazione all'Inps tramite la piattaforma GePI dell'avvenuta presa in carico - si legge - l'erogazione del beneficio è sospesa e può essere riattivata, ricomprendendo le mensilità sospese, solo in esito all'avvenuta comunicazione all'Inps dell'avvenuta presa in carico del nucleo, fermo restando il termine del 31 ottobre 2023".