Camminavano da soli per strada e riuscivano a tenersi in piedi a stento. A notarli due agenti di polizia giudiziaria in borghese. È la drammatica vicenda accaduta a Roma, riportata da Il Messaggero e Repubblica, di cui sono protagonisti due fratellini di 8 e 6 anni, che si è poi scoperto vivessero nel degrado più assoluto, con una madre che li maltrattava e non dava loro da mangiare.

I piccoli corpicini riportavano lividi, morsi di animali, probabilmente di topi, e cicatrici compatibili con bruciature di sigarette. Il più piccino, a causa della malnutrizione, dei maltrattamenti e di qualche patologia trascurata, avrebbe addirittura quasi perso la vista.

Nonostante i due fratellini, rom, avessero difficoltà con la lingua italiana, sono riusciti a comunicare con gli investigatori, ora a lavoro per indagare sulla drammatica situazione familiare, con l’ausilio di uno psicologo.

I bimbi avrebbero fatto capire di aver paura della loro madre, che li ha avuti da una precedente relazione, e del suo nuovo compagno, “Sono cattivi”, avrebbero riferito i piccoli.

Nei confronti della donna è stata aperta un’inchiesta e si cerca di capire se altre persone possano aver fatto del male ai bimbi, ora affidati a una casa famiglia.