E' morto ad Asiago il regista Ermanno Olmi. Aveva 86 anni, era nato il 24 luglio 1931 a Bergamo.

Regista autodidatta, pioniere nel campo del documentario, creatore di un linguaggio personale e fuori da ogni schema fin da opere come ''Il tempo si e' fermato'', ''I recuperanti'' e la ''Circostanza'', sperimentatore incessante ha portato per la prima volta al cinema il dialetto come lingua (''L'albero degli zoccoli'') e i grandi miti della tradizione cristiana (''Cammina cammina'').

Il regista è deceduto la notte scorsa all'ospedale di Asiago dove era stato ricoverato tre giorni fa in seguito all'aggravarsi della malattia con la quale conviveva da tempo. Gli sono stati vicino fino all'ultimo i figli Andrea e Fabio e la moglie Loredana.

I funerali si svolgeranno in forma strettamente privata, come desiderava.