Il corpo del 35 enne Vito Bugliarello è stato ritrovato dopo 24 ore dalla sparizione nelle acque  tra Siracusa e Avola dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Reggio Calabria.
"Non sapeva nuotare, li ha trascinati fuori ed è sparito tra le onde", ha raccontato a TgCom 24 l'amico che era con lui al momento della tragedia. Grande il cordoglio di tutto il Siracusano che piange il suo eroe. La procura di Siracusa ha aperto un'inchiesta.
I FATTI. Nonostante il mare fosse molto agitato, due ragazzini entrambi minorenni avevano deciso di fare il bagno in mare nei pressi del ponte di Cassibile, approfittando della bella giornata primaverile.
Vito Bugliarello, mentre passeggiava sulla scogliera con un amico, si è accorto che i due erano in difficoltà chiedevano aiuto. 
Così non ci ha pensato due volte,  ha legato due teli da mare e li ha gettati in acqua usandoli come una corda per trascinarli fuori dall'acqua. Ma sfortunatamente è scivolato senza riuscire a risalire. Intanto i dei due adolescenti si sono messi in salvo grazie proprio a Vito.
"Per capire che ragazzo fosse Vito, basta dire che pur essendo consapevole di non essere un nuotatore, anzi direi consapevole di non saper nuotare, è corso in aiuto dei due ragazzini che stavano facendo il bagno nonostante il mare, sabato, fosse in condizioni proibitive. Non ci ha nemmeno riflettuto, lui era così" racconta un amico a Il Corriere della Sera. "Si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. La vita è così purtroppo", ha aggiunto.
Il 35enne era originario di Floridia e lavorava come perito informatico, era uno sportivo e un amante dei viaggi. Sulla sua morte la procura di Siracusa ha aperto un'inchiesta.