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Un’ottima notizia che fa tirare un sospiro di sollievo a tutti coloro che seguono con trepidazione la vicenda di Nero, arriva dalla fattoria didattica di Roncaticcio, frazione del comune di Scarperia e San Pietro, in Toscana. Lo riporta La Stampa, che ha appreso i positivissimi risvolti in merito alla situazione clinica del dolcissimo cane mascotte dei bambini, direttamente dalla sua proprietaria.
Nero, a inizio febbraio, aveva ingerito una dose di sostanza stupefacente trovata nel recinto in cui passa gran parte del tempo, lasciata lì da ignoti.
I titolari della fattoria si sono accorti poco dopo degli strani comportamenti nell’animale, come confusione, rallentamento nei movimenti, insofferenza. L’indomani la situazione peggiora e parte la corsa verso la clinica veterinaria.
Dopo settimane di cure, adesso Nero sta finalmente meglio, ma perché qualcuno dovrebbe compiere una vigliaccata simile? I carabinieri stanno indagando per far luce sulla questione, ma la cosa fondamentale è che il cagnolone si riprenda al più presto.
“Nero sta un po’ meglio – conferma Sara Fineschi a La Zampa - a volte è più lucido, a volte meno. Nei momenti in cui è maggiormente presente abbaia alle auto in transito ma non alle persone. Questi sono buoni segnali. Anche perché quando si avvicina qualcuno cerca le coccole. Voglio approfittare di quest’occasione – conclude la donna – per ringraziare davvero di cuore tutte quelle persone, e sono state davvero tantissime, che mi hanno contattata sia per offrirmi consigli e suggerimenti sul da farsi e sia per mostrare la loro solidarietà, il loro generoso supporto. Ora andiamo avanti su questa strada, sperando che Nero si riprenda del tutto. Grazie a tutti, di nuovo. Vi terrò informati”.