Una giovane paziente racconta di essersi vista negare la ricetta della pillola anticoncezionale, che assume da anni, da un medico di base. “Sono un obiettore di coscienza, non prescrivo anticoncezionali” le ha detto una dottoressa rimandandola a casa senza il farmaco.

La vicenda ha avuto luogo a Roma ed è stata documentata da Fanpage. Attraverso una telecamera nascosta, la ragazza è tornata nello studio medico e ha potuto dimostrare di aver sentito la medesima risposta.

"Avevo bisogno del rinnovo della ricetta della pillola anticoncezionale, un farmaco che assumo ormai da anni. Ma quando mi sono recata nello studio del mio medico di base ho trovato una sostituta che si è rifiutata di prescrivermi la pillola. Sono un obiettore di coscienza, mi ha detto" ha affermato la paziente a Fanpage.

"Non mi sono resa conto subito dell'ingiustizia che stavo subendo. Lei mi ha suggerito di tornare il giorno dopo e rivolgermi al mio medico titolare e così ho fatto. Ora però ho capito di aver subito un torto, un abuso".

Di fronte alle domande catturate dalla telecamera nascosta, la dottoressa ha ammesso: "Sono un obiettore di coscienza, non prescrivo gli anticoncezionali - aggiungendo - non c'è informazione purtroppo su questo argomento, non danno informazioni alla donne sugli effetti collaterali di questi farmaci. Gli anticoncezionali fanno molto male alle donne".