Applausi e grida di gioia da parte del pubblico in aula durante la lettura della sentenza per Innocent Oseghale, che ha ucciso e fatto a pezzi la diciottenne Pamela Mastropietro nel gennaio del 2018 a Macerata.

Il processo d'appello bis, come informa Tg Com 24, ha riguardato solo il reato di violenza sessuale, dopo che la Cassazione aveva definitivamente confermato la condanna per l'omicidio.

L'imputato non era presente in aula al momento della lettura della sentenza. C'erano invece i genitori della giovane.

La madre sostiene che "ci sono altri mostri fuori da prendere - perché ci sono le prove che c'erano anche altri. Questa sentenza un po' di sollievo me lo dà".