Al termine di un incontro che si è tenuto oggi, giovedì 14 maggio, a Palazzo Pubblico tra il sindaco di Siena Luigi De mossi, il Magistrato delle Contrade, i Priori, il decano, il vice dei capitani e alla presenza del Prefetto di Siena, Armando Gradone e del Questore Costantino Capuano, è stato dato l'annuncio dell'annullamento dei Palii del 2020.

Le due carriere erano state inizialmente rinviate al 22 agosto e al 26 settembre. Ora è certo che non si correranno a causa del persistere delle limitazioni anti-coronavirus, che non consentono che il Palio sia una festa di popolo come da tradizione. L'ultima volta nella quale non si sono corsi i Palii è stato nel corso della Seconda guerra mondiale, dal 1940 al 1944.

"E’ stata una decisione sofferta ma unanime. C’è stata la massima condivisione e c’è in tutti il massimo dispiacere - ha dichiarato il sindaco Luigi De Mossi -. In queste condizioni non è possibile celebrare la Nostra Festa. Il Palio è una festa di popolo e in questo momento, con queste condizioni non la si può vivere. Il controllo sul distanziamento sociale sarebbe impossibile. Avevamo tenuto una porta aperta, pensando di rimandare la decisione, ma adesso era arrivato il momento di scegliere: la città e i senesi hanno bisogno di certezze".