"Non c'è pandemia, non c'è crisi, che possa spegnere questa luce: lasciamola entrare nel nostro cuore, tendiamo la mano a chi ha più bisogno, cosi Dio nascerà nuovamente in noi e in mezzo a noi". Così Papa Francesco all'Angelus, sottolineando l'importanza del presepe e dell'albero di Natale, simboli di speranza e rinascita.

"Come vedete - ha detto ai fedeli a San Pietro - nella piazza è stato innalzato l'albero di Natale, il presepe è in allestimento. In questi giorni anche in tante case vengono preparati questi due segni natalizi per la gioia dei bambini e anche dei grandi". 

"Sono segni di speranza specialmente in questo tempo difficile. Facciamo in modo di non fermarci al segno ma di andare al significato, cioè a Gesù, l'amore di Dio che Lui ci ha rivelato - ha concluso il pontefice -, andare alla bontà infinita che ha fatto risplendere sul mondo".