"Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino, è un'opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri". Queste le parole di Papa Francesco durante un'intervista esclusiva rilasciata al Tg5, che andrà in onda questa sera alle 20.40. "La settimana prossima inizieremo a farlo qui in Vaticano ed io mi sono prenotato, si deve fare", riferisce il pontefice in un colloquio col vaticanista Fabio Marchese Ragona.

"Quando ero bambino - racconta - ricordo che c'è stata la crisi della poliomelite e tanti bambini sono poi rimasti paralitici per questo e c'era la disperazione per fare il vaccino. Quando è uscito il vaccino te lo davano con lo zucchero e c'erano tante mamme disperate. Poi noi siamo cresciuti all'ombra dei vaccini: per il morbillo, per quello, per quell'altro, vaccini che ci davano da bambini". 

"Non so perché qualcuno dice: 'No, il vaccino è pericoloso', ma se te lo presentano i medici come una cosa che può andare bene, che non ha dei pericoli speciali, perché non prenderlo? C'è un negazionismo suicida che io non saprei spiegare, ma oggi si deve prendere il vaccino", afferma Papa Francesco nell'ultimo spezzone dell'anteprima dell'intervista.