PHOTO
Dopo 37 giorni di ricovero presso il Policlinico Gemelli di Roma, Papa Francesco sarà dimesso oggi, 23 marzo 2025. Il Pontefice era stato ricoverato il 14 febbraio a causa di una polmonite bilaterale polimicrobica che aveva provocato insufficienza respiratoria acuta. Durante la degenza ha affrontato due episodi critici che hanno messo in pericolo la sua vita, ma non è mai stato intubato ed è sempre rimasto vigile e cosciente.
Prima di lasciare l'ospedale, Papa Francesco si è affacciato dalla finestra della sua stanza per impartire una benedizione ai fedeli riuniti, esprimendo il suo profondo desiderio di ringraziarli per le preghiere e il sostegno ricevuto durante il periodo di ricovero.
Due mesi di convalescenza
I medici hanno prescritto al Santo Padre un periodo di convalescenza di almeno due mesi presso la sua residenza a Casa Santa Marta in Vaticano. Durante questo periodo continuerà le terapie farmacologiche e le sessioni di fisioterapia motoria e respiratoria iniziate in ospedale. È stato raccomandato di evitare incontri con gruppi o individui per garantire un recupero completo.
Gioia e sollievo
La notizia delle dimissioni del Papa ha suscitato gioia e sollievo nella comunità cattolica. Il Cardinale Matteo Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha dichiarato: "La notizia delle dimissioni del Santo Padre dal Policlinico A. Gemelli ci riempie di gioia. In queste settimane lo abbiamo accompagnato con la preghiera e continueremo a sostenerlo così come è accaduto nei dodici anni di Pontificato".
Durante la convalescenza sarà valutata la possibilità di partecipazione del Pontefice agli imminenti riti pasquali e ad altri impegni pubblici, in base ai progressi del suo stato di salute.
La comunità internazionale continua a pregare per la pronta guarigione di Papa Francesco, nella speranza di vederlo presto riprendere le sue attività pastorali.