Un 47enne di Padova è morto ieri nella sua abitazione dopo essere risultato positivo al Covid e aver rifiutato ricovero e cure. Era un dipendente del Comune, e si trovava a casa senza andare a lavoro da qualche giorno. Venerdì un'amica aveva richiesto l'intervento del 118 perché preoccupata per le sue condizioni, ma lui si era rifiutato. Preoccupati poiché non lo sentivano da diverse ore, sono stati i vicini a chiamare i soccorsi. Stando a fonti ospedaliere l'uomo era vaccinato, ad agosto aveva fatto la seconda dose. 

Nessuno al lavoro sapeva che avesse contratto il virus, lui aveva preso le ferie giovedì scorso. La Procura ha deciso di non procedere con un'autopsia, e saranno eventualmente l'Ulss o l'azienda ospedaliera a procedere con l'esame autoptico a fini diagnostici e scientifici. La vittima aveva deciso di curarsi da sola e sopra il tavolo del soggiorno sono stati trovati farmaci da banco per curare l'influenza.

"Siamo molto dispiaciuti per lui e per la famiglia - spiega l'assessora al Personale di Padova, Francesca Benciolini - verificheremo che cosa è successo, poi attenderemo che l'Ulss ci dica che cosa possiamo fare". Nessuno era a conoscenza che il dipendente pubblico fosse ammalato, la sua morte ha colto dunque tutti di sorpresa. I vicini ritengono fosse un No Vax convinto, nonostante abbia effettuato il siero.