Arietta Mata, la prostituta ungherese di 24 anni trovata morta sui binari di Gaggio (Modena), tra sabato e domenica, è stata uccisa. La sua morte non è dovuta all'investimento di un treno. Il suo cadavere è stato messo sui binari per simulare un incidente una volta che fosse stata travolta dal convoglio.

Un uomo è stato fermato per omicidio volontario aggravato da rapina. Si tratta di un cinquantenne, di origini sarde, residente a Osilo, ma domiciliato nel Modenese. Avrebbe precedenti specifici per omicidio e rapina. Negli anni '90, infatti, è stato arrestato per aver ucciso un'anziana ad Olbia e ha scontato 23 anni di carcere.

La svolta nelle indagini è arrivata nella giornata di ieri dopo che la polizia ha incrociato il lavoro investigativo dei giorni scorsi con il referto dell'autopsia che ha accertato che la ragazza era già morta quando è stata investita dal treno.

L'uomo avrebbe cercato, dunque, di simulare un incidente depositando il corpo sui binari. Ancora da accertare completamente la dinamica dell'omicidio, probabilmente la ragazza è stata strangolata.