Due uomini che si stringono forte l’un l’altro, uno di loro indossa guanti e mascherina. I loro occhi sono tristi. È questa l’immagine del murales realizzato sul muro all’estero dello Spallanzani di Roma, struttura ospedaliera simbolo della lotta al Coronavirus.

Gli autori sono quelli dello street artist Harry Greb. L’immagine scelta è stata tratta dal film Milos Forman, Qualcuno volò sul nido del cuculo dove Grande Capo (Will Sampson), prima di soffocare con un cuscino l’ormai lobotomizzato McMurphy (Jack Nicholson), si lascia andare a un lungo, silenzioso e composto abbraccio.

Si tratta di un tributo a chi non ha potuto abbracciare i propri cari che stavano male, a chi è guarito, o non ce l'ha fatta, senza essere stato abbracciato.