Gli avrebbero dovuto asportare un tumore allo stomaco e regalargli una nuova vita. Invece il medico chirurgo avrebbe fatto un clamoroso errore: gli avrebbe reciso l’aorta addominale provocando così la morte del paziente. Il fatto è avvenuto all’ospedale Sant’Andrea di Roma. Il paziente era Sabatino Ruggiero, vicesindaco di Bucciano (provincia di Benevento), 54 anni. L’uomo lascia la moglie e due figlie.

Sul fatto è stata aperta un’indagine, il chirurgo è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo. Secondo quanto riportato dalla procura a causare la prima emorragia sarebbe stata l'incisione dell'arteria provocata inavvertitamente. Una seconda emorragia, nonostante la sutura, avrebbe poi causato un infarto e il decesso del paziente. Sulla salma è stata disposta l'autopsia. I risultati degli esami autoptici, che arriveranno tra circa 60 giorni, serviranno a far luce sulle cause esatte che hanno provocato la morte dell’uomo.