Basta con i furbetti del reddito di cittadinanza “ora finalmente stiamo cambiando le cose”. Lo dice in una nota Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, dopo l’operazione dei Carabinieri del Comando interregionale 'Ogaden' in 5 Regioni (Campania, Puglia, Abruzzo, Molise e Basilicata). Controlli che hanno portato a scoprire una truffa ai danni dello Stato pari a 20 milioni di euro. Tra i casi più eclatanti figura quello emerso in provincia di Avellino, dove un 70enne convivente con un funzionario comunale (che non è indagata) possedeva una lussuosa Ferrari, numerosi immobili e terreni di proprietà. A Collepasso, invece, una coppia aveva inserito nel proprio nucleo familiare la presenza di altri familiari, in realtà residenti in Germania.

“Con la legge di bilancio, predisposta dal nostro governo – spiega Gelmini - si rafforzano i controlli preventivi, con l'incrocio delle banche dati anche anagrafiche e sui patrimoni all'estero, si rendono più stringenti le sanzioni, si introducono nuove fattispecie di reato che comportano la decadenza dal beneficio e si stabilisce il sacrosanto principio che alla seconda offerta di lavoro rifiutata, si perde il diritto alla percezione del reddito. Uno strumento che ha rivelato tutte le sue falle: monitoreremo l'effetto dei cambiamenti introdotti, pronti a nuove strette se continueranno gli abusi".