Anche Diletta Leotta tra le vittime del revenge porn scoperto dalla Polizia postale e delle comunicazioni con l'operazione "Drop the revenge" che ha portato alla denuncia degli amministratori di tre canali Telegram contenenti immagini denigranti e contenuti offensivi.

La conduttrice televisiva di Dazn è una delle tante vittime del mondo dello spettacolo che ha deciso di esporsi in prima persona proprio per dimostrare l'importanza di denunciare un tipo di reato che invece spesso resta sommerso. Importante per gli investigatori anche il contributo del rapper Fedez, che ha raccolto le segnalazioni avute da follower e denunciato il tutto alla Postale. La Polizia postale e delle comunicazioni ha effettuato, una importante operazione identificando e denunciando gli amministratori dei canali Telegram La Bibbia 5.0, Il Vangelo del pelo e Stupro tua sorella 2.0.

 

Tutti e tre annoverano migliaia di utenti, uno dei quali, un 29enne bergamasco, è stato indagato per aver utilizzato i canali in questione a scopo di revenge porn nei confronti della ex compagna. L'amministratore di Stupro tua sorella 2.0" e di "Il vangelo del pelo, un 35enne della provincia di Nuoro, è stato sorpreso su Telegram dagli agenti entrati in casa mentre l'amministratore di "La bibbia 5.0" è risultato essere un 17enne che - mettendo in vendita le immagini pornografiche dell'archivio - aveva raccolto circa 5.000 euro.