Dalle prime ore del mattino, nelle province di Messina, Catania, Enna, Mantova e Cagliari, la Polizia di Stato, insieme all'Arma dei Carabinieri, sta eseguendo un`ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 24 indagati, ritenuti responsabili di associazione mafiosa, finalizzata alle estorsioni, turbativa d`asta, detenzione illegale di armi, gioco d`azzardo e scommesse clandestine.

Le indagini, condotte dai poliziotti della Squadra Mobile messinese e dai Carabinieri del Comando Provinciale, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, hanno permesso di accertare estorsioni ad attività commerciali e documentato l`infiltrazione nel settore delle scommesse e del gioco d`azzardo, attraverso sistemi telematici non autorizzati, da parte di un sodalizio mafioso, denominato Giostra, operante nel capoluogo peloritano, riconducibile all` attuale esponente di vertice della consorteria in argomento.

Tra i destinatari della misura anche un commissario liquidatore che, dall`agosto 2015, ricopre anche l`incarico di Vice Presidente del Messina Calcio.