PHOTO
I Carabinieri di Brugherio, in provincia di Monza, hanno arrestato in flagranza due individui, un uomo e una donna, ritenuti responsabili di furto aggravato e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, i militari notavano una giovane donna intenta a prelevare da uno sportello bancomat, guardandosi più volte intorno. Insospettiti, procedevano dunque a controllo. La ragazza, nel fornire i documenti, tentava di celare nella manica della felpa la cifra di 1000 euro in contanti e un bancomat intestato ad una terza persona, con un biglietto di carta riportante il relativo codice scritto a penna. Condotta verso l’autovettura di servizio per approfondire il controllo, la donna, notato il complice, provava a metterlo in fuga urlando, venendo però prontamente bloccato dai militari e condotto in Caserma.
Qui, nel frattempo, si era presentata la proprietaria del bancomat, una signora classe ’41, per proporre la relativa denuncia. La vittima spiegava ai Carabinieri di Brugherio di essersi recata poco prima a fare la spesa e che, in un attimo di distrazione, qualcuno si era appropriato della sua borsetta, nella quale era contenuto anche il bancomat. Poco dopo, la banca le mandava il messaggio con cui veniva informata del prelievo di 1000 euro effettuato con la sua tessera.
La borsa, trovata nella disponibilità dell’uomo, ed il relativo contenuto, sono stati riconsegnati alla vittima, mentre i due individui sono stati tratti in arresto e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Monza.