In sette anni ha fatto sparire più di un milione di euro dai conti dei clienti più facoltosi per distribuirli a pensionati e giovani che si trovavano in difficoltà e che non riuscivano ad accedere al credito bancario.

G.B. direttore di una piccola banca del Friuli, una volta scoperto è stato subito licenziato. La Procura di Udine gli ha contestato l’appropriazione indebita e la truffa, lui ha patteggiato due anni con pena sospesa con la condizionale.

Gli è stata sequestrata la casa, ma non si dice pentito : “Li avrei restituiti tutti i soldi. Dopo che la vicenda è venuta a galla ho telefonato a tutti i clienti a cui avevo sottratto dei soldi per spiegare cosa mi avesse spinto a farlo. Ho sempre pensato che oltre a tutelare i risparmiatori il nostro compito fosse soccorrere chi ha bisogno”.