Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato in una diretta Facebook con i Giovani democratici, intervenendo sulla questione stipendi e sulle differenze fra nord e sud.

"È chiaro che se un dipendente pubblico, a parità di ruolo, guadagna gli stessi soldi a Milano e a Reggio Calabria, è intrinsecamente sbagliato, perché il costo della vita in quelle due realtà è diverso", ha dichiarato Sala.

Ha poi sottolineato quanto il costo della vita possa gravare sulle tasche dei cittadini milanesi, soprattutto fra i giovani. "Esiste una questione relativa al costo della vita nella nostra città. La cosa che non va è quanto sono pagati i giovani a Milano. Dietro lo stage e altre formule del genere, si nasconde un po’ di sfruttamento giovanile".

Il primo cittadino ha dunque evidenziato come per molti il rapporto fra compenso lavorativo e spese quotidiane sia inadeguato. Ha inoltre risposto al quesito riguardante la condizione delle periferie della città: "A volte mi stanco di affrontare la questione sulle periferie come se fosse tutto un enorme mondo che non funziona, non è così", ha dichiarato. E ha concluso: "Ci sono quartieri che han fatto dei passi in avanti e quartieri che ancora ne devono fare".