Un vasto traffico illegale di droga e armi che raggiungeva il mercato bolognese ha portato all'intervento dei Carabinieri di diverse città italiane. Tre cittadini italiani sono stati sottoposti a misure cautelari, mentre altri due sono attualmente ricercati.

In precedenza, erano stati arrestati due uomini di origine calabrese residenti a Imola, seguiti da perquisizioni in varie regioni d'Italia e dal sequestro di beni per un valore di circa 700mila euro. L'indagine, avviata nel 2022 dalla Dda di Bologna, si è basata sull'analisi di chat crittografate acquisite grazie alla collaborazione con Europol. Queste informazioni hanno rivelato l'esistenza di un'organizzazione criminale attiva nel traffico di droga e armi principalmente a Bologna e nelle zone circostanti tra il 2020 e il 2021.

Grazie a intercettazioni, videoriprese e pedinamenti, gli investigatori hanno identificato il modus operandi del gruppo, responsabile dell'importazione e distribuzione di notevoli quantità di sostanze stupefacenti provenienti da diverse regioni italiane e dalla Spagna, nonché del traffico di armi. Inoltre, con l'assistenza di Europol, sono stati catturati due latitanti calabresi che si nascondevano all'estero.

Complessivamente, sono stati contestati 47 capi d'imputazione agli indagati, che spaziano dai reati legati alla droga e alle armi, fino a quelli finanziari ed estorsivi. L'operazione ha portato al sequestro di una quantità significativa di droga e armi, inclusi 1 kg di cocaina, 21,5 kg di marijuana, 100 kg di hashish, due pistole semiautomatiche e munizioni.