Si sono svolti ieri, venerdì 26 aprile, i funerali di Annabella Benincasa, 49enne di Cava de’ Tirreni che il 13 maggio 2010 si sottopose a un intervento di mastoplastica additiva al seno senza risvegliarsi mai più a causa di uno shock anafilattico per cui finì in coma per 14 lunghi anni.

Annabella era una giovane e bella donna, moglie e madre, di 35 anni che, dopo essersi sottoposta a tutte le visite necessarie, si recò in una clinica di Casera accompagnata da un’amica. Come informa Il Corriere, una reazione all’anestesia le causò una crisi respiratoria e un arresto cardiaco, con un danno cerebrale irreversibile.

Da quel giorno cominciò per lei un tristissimo calvario in stato vegetativo, mentre i due medici che l’avevano operata sono stati condannati per lesioni colpose gravissime.

“Per te, Annabella, è iniziata la nuova vita, la vita eterna”, ha detto ieri il parroco durante il funerale della donna, a cui erano presenti, oltre ai familiari, distrutti dal dolore dopo un lungo calvario anche per loro, tantissime persone.