E’ la quinta vittima in poco meno di 2 settimane: a Desenzano è annegato un ragazzo di appena 21 anni, originario della Costa d'Avorio ma da tempo residente a Rezzato. Era uscito in pedalò insieme agli amici, noleggiato solo poche ore prima alla Margy Beach, il piccolo lido attrezzato alla spiaggia Feltrinelli.

Non si sono allontanati di molto: pare che il giovane si sia tuffato e non sia riemerso. Non aveva indosso il giubbotto di salvataggio – come riporta il quotidiano on line Brescia Today -  nonostante fosse stato obbligato a indossarlo dai gestori della spiaggia, come da prassi. Se l'è tolto prima di fare un tuffo, una circostanza purtroppo fatale: una volta sceso in acqua non è più riemerso.

Gli amici che erano con lui sul pedalò – altri cinque ragazzi e ragazze arrivati anche loro da Rezzato e hinterland cittadino – si sono tuffati a loro volta nella speranza di poterlo salvare. Niente da fare. Hanno chiesto aiuto a riva, dove si sono attivati i bagnini della spiaggia gestita da Margherita Torelli. Nel frattempo sono state allertate anche le forze dell'ordine.

La mobilitazione e le ricerche

In pochi attimi sul posto si erano precipitati i Vigili del Fuoco, attivi nelle ricerche sia in acqua che in cielo, con l'elicottero, e la Guardia Costiera, che ha perlustrato rive e coste. A terra è stata mobilitata la Polizia Locale, che ha dovuto circoscrivere l'area della spiaggia per evitare gli assembramenti dei curiosi. Anche questo, purtroppo, un classico.

Ci sono volute poco meno di quattro ore di ricerche per ritrovare il corpo senza vita del ragazzo: erano circa le 20, lo hanno trovato a un centinaio di metri dalla riva. Il triste epilogo di una giornata purtroppo da dimenticare. E’ la quinta vittima di due settimane: il lago ha già strappato alla vita due ragazze poco più che 20enni, un sub polacco e un'albergatrice in pensione.