Un solo lavaggio della testa oltre al risciacquo. E' la soluzione adottata a Castenaso, comune alle porte di Bologna, per far fronte alla crisi idrica e limitare i consumi di acqua. L'ordinanza anti sprechi firmata dal sindaco Gubellini riguarda i parrucchieri.

Un rubinetto lasciato aperto, spiega il Comune, eroga mediamente 13 litri al minuto. "Per questo motivo - dice il sindaco al Corriere di Bologna -, moltiplicando per il numero di parrucchieri, circa dieci, e il numero di abitanti sul nostro territorio, poco meno di sedicimila, significa un risparmio di migliaia di litri d'acqua al giorno". 

Nel caso venisse contravvenuta la norma è prevista una sanzione e saranno fatti controlli, "ma l'intento - chiarisce l'amministrazione - non è punitivo". "Nessuno ha protestato - afferma il primo cittadino al Resto del Carlino -, hanno capito la ratio dell'ordinanza, che non è vessatoria".