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Il settore assicurativo, attraverso la Fondazione Ania, sta portando avanti la campagna “Sicuri Per La Tua Sicurezza” in favore dei Carabinieri. Un aiuto diretto a chi è stato ed è ancora impegnato in prima linea nell’emergenza Covid-19, seguendo una collaborazione storica che va avanti da oltre un decennio. Così, è stata avviata una campagna di test sierologici, destinati ai militari dell’Arma di tutta Italia, schierati sulle strade e a supporto della popolazione durante le varie fasi dell'emergenza coronavirus.
Si tratta di un progetto molto importante anche per la sicurezza e la tutela della salute dei cittadini. Vista la capillare distribuzione delle caserme dei Carabinieri sul territorio italiano, i militari dell’Arma sono tra i rappresentanti delle forze dell’ordine che entrano maggiormente a contatto con la popolazione. Nei mesi del lockdown sono stati i primi ad intervenire in soccorso delle persone, soprattutto nelle zone rosse e nelle aree più isolate e difficili da raggiungere, prestando aiuto e soccorso anche agli anziani, i più esposti al rischio contagio.
Proprio per questo motivo, il settore assicurativo ha deciso di sostenere i Carabinieri con un’iniziativa di prevenzione, che garantisce massima sicurezza per i militari e per la cittadinanza durante le operazioni di assistenza sul territorio. La Fondazione Ania metterà a disposizione 35mila test sierologici per i Carabinieri da effettuare su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa in questi giorni coinvolge i militari dell’Arma della Sardegna, con gli screening che si sono già svolti dal 26 al 30 ottobre nella sede del 9° Battaglione Carabinieri Sardegna con sede a Cagliari, per poi proseguire dal 2 al 6 novembre nella sede del Comando Provinciale di Sassari.
I test sono già stati effettuati in Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Molise, Puglia, Trentino Alto Adige e Veneto. I prelievi si svolgono nelle caserme dell’Arma e, nelle prossime settimane, “Sicuri per la tua Sicurezza” proseguirà nelle altre regioni italiane e si concluderà entro l’autunno. La campagna di test sierologici fa parte di un progetto più ampio, portato avanti dal settore assicurativo per la sicurezza, la protezione e la ripartenza del Paese. Dall’inizio dell’emergenza coronavirus, infatti, molte imprese hanno ampliato le garanzie delle polizze per malattie inserendo indennità di ricovero anche in caso di autoisolamento.
Altre hanno esteso in maniera gratuita le coperture di interruzione attività determinate da pandemia e l'Ania ha supportato, in sede legislativa, l’istituzione di un fondo di 2 miliardi di euro a sostegno del ramo del credito commerciale a breve termine. In questo quadro non poteva certo mancare un sostegno diretto ad un partner istituzionale come l’Arma dei Carabinieri con il quale, solo negli ultimi 10 anni, sono state portate avanti importanti iniziative che hanno contribuito ad aumentare il livello di sicurezza sulle strade italiane e a diffondere una nuova cultura del rispetto delle regole e della prevenzione.