“Di Martedì”, il talk show di La7 condotto da Giovanni Floris,  mandato in onda ieri 25 gennaio, fa da sfondo alla controversia tra il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri e un ospite presente in studio con idee diverse dalle sue, pertanto, contrario al vaccino anti Covid.

"Criticano il vaccino, criticano il green pass, criticano il tampone ma poi in trasmissione ci vengono. E in televisione è richiesto il green pass o il tampone, quindi per venire in tv e farsi vedere la regola viene rispettata - afferma l'esperto - "Ma state a casa! Noi per tutelare gli italiani vi renderemo la vita difficile come stiamo facendo perché il non vaccinato e chi non rispetta le regole è pericoloso" - conclude rivolgendosi al suo interlocutore.

Neanche a dirlo è bufera sui social.

Sileri parla inoltre del caso della deputata “no green pass” Sara Cunial a cui è stato negato l’accesso al seggio drive-in, dove sono ammessi i parlamentari positivi o in quarantena, per l’elezione del Presidente della Repubblica: "Fa quasi tenerezza, le regole rispettate dalla stragrande maggioranza degli italiani sono fondamentali per una democrazia. Gli italiani rispettano le regole anche per andare al bar. Le regole sono fondamentali per una democrazia, se non segui le regole sei fuori dal sistema" dichiara.

Insomma accese discussioni e infinite polemiche che certamente accendono gli animi, ma porteranno davvero a trovare una soluzione al caos Covid?