Dopo il 15 giugno "terremo le mascherine nei presidi sanitari, mentre sicuramente le toglieremo nei cinema e nei teatri. Quanto ai mezzi di trasporto valuteremo, la Germania ha prorogato l'obbligo a settembre, il Regno Unito invece lo ha tolto". Sono le parole del ministro della Salute Roberto Speranza in un'intervista al 'Corriere della Sera'. Fra i tanti temi si è toccato in particolare l'obbligo di mascherina a scuola. Gli studenti potranno sostenere gli esami di terza media e maturità a volto scoperto? Alla domanda Speranza replica ricordando che "il decreto prevede l'obbligo fino al termine dell'anno scolastico".

"Intanto - aggiunge - è un bel risultato aver azzerato la Dad negli ultimi mesi, questo era il primo obiettivo del governo. Come ha detto il presidente Draghi l'auspicio di tutti noi è che l'anno prossimo ci siano condizioni epidemiologiche favorevoli, che ci facciano superare anche quest'obbligo". L'esponente del Governo non nega che "i segnali sono positivi". I numeri di Covid, spiega, "continuano a calare da molte settimane".

"Sulle vaccinazioni l'Italia e la sua comunità scientifica hanno fatto molto meglio della Germania, che sta sette, otto punti sotto di noi", precisa. "Guardiamo con fiducia alla ripresa in autunno, però sarebbe un errore pensare che il Covid sia sconfitto". Cosa aspettarsi l'anno prossimo? "Gli scienziati ritengono possibile una ripresa della circolazione del virus, ma l'Italia ha uno scudo forte, oltre il 90% dei cittadini sopra i 12 anni ha completato il ciclo primario di vaccinazione". I documenti dell'ultimo G7" però "parlano di una partita ancora aperta". 

"Il mio appello ai più fragili - conclude Speranza- è di non aspettare e di fare il secondo booster, perché le persone che perdono la vita per il Covid hanno un'età media sopra gli 80 anni. La quarta dose può salvare molte vite. Per le altre fasce d'età il mio auspicio è che a ottobre avremo vaccini aggiornati a Omicron e, a quel punto, valuteremo se sottoporre al richiamo altre categorie".inserisci testo