Sono stati ritrovati a Pompei i corpi pressoché integri di due uomini, un quarantenne avvolto in un caldo mantello di lana e il suo giovane schiavo. La straordinaria scoperta in seguito a uno scavo andato avanti anche nelle ultime settimane.

"Una scoperta davvero eccezionale - dichiara all'Ansa il direttore Massimo Osanna, da settembre 2020 alla guida anche della direzione generale dei musei pubblici - perché per la prima volta dopo più di 150 anni dal primo impiego della tecnica è stato possibile non solo realizzare calchi perfettamente riusciti delle vittime, ma anche indagare e documentare con nuove tecnologie le cose che avevano con sé nell’attimo in cui sono stati investiti e uccisi dai vapori bollenti dell’eruzione".

Il ministro Franceschini definisce la scoperta "stupefacente" e ne sottolinea l'importanza per il patrimonio culturale italiano. La nuova scoperta è stata compiuta nella villa suburbana di Civita Giuliana