Per protestare contro la vittoria del centrodestra alle elezioni e il futuro governo guidato da Fratelli d'Italia, gli studenti del liceo classico Manzoni di Milano hanno deciso di occupare la scuola.

Dopo aver organizzato un picchetto all'ingresso, gli studenti sono ora riuniti in palestra in assemblea, decidendo di occupare l’edificio di via Orazio anche per protestare contro l'alternanza scuola-lavoro, in particolare dopo la morte di Giuliano De Seta, che già li aveva portati a organizzare un corteo interno dieci giorni fa.

L'intenzione dei ragazzi è quella di rimanere a dormire stanotte all'interno della scuola per poi riprendere regolarmente le lezioni mercoledì. 

"Non rimarremo passivi - scrivono nel comunicato seguito alla assemblea di questa mattina a cui hanno partecipato a centinaia - davanti a un presente che cerca con ogni mezzo di toglierci il futuro che ci appartiene".

Verrà dato 5 in condotta nel primo quadrimestre a tutti gli studenti che questa notte rimarranno a dormire nelle aule della scuola”. È quanto ha riferito la preside Milena Mammani nel corso del consiglio d'istituto straordinario convocato d'urgenza dopo l'occupazione degli studenti.

Un ex allievo del Manzoni, il segretario della Lega Matteo Salvini, parla così dell'occupazione. "Ho fatto il liceo e ho fatto occupazione per i motivi più vari ed eventuali. Ho fatto autogestioni, scioperi. Si bigiava, figurati se al Manzoni non fanno un'occupazione per la vittoria del centrodestra. Mi preoccuperei se non la facessero", ha detto durante la conferenza stampa sui risultati nella sede del partito in via Bellerio a Milano, concludendo poi con una battuta: "Conto che gli occupanti mi invitino come ex manzoniano a parlare di scuola e futuro e di giovani. Se il centrodestra ha stravinto è perché milioni di giovani hanno votato per il centrodestra. Capisco chi il 26 settembre cerca un buon motivo per occupare e saltare scuola due giorni".