G.M., l'uomo di 63 anni arrestato sabato a Verbania per aver tentato di sfigurare la sua ex compagna con dell'acido, rimarrà in carcere. La giudice Rosa Maria Fornelli ha ratificato l'arresto e ordinato la detenzione preventiva.

I FATTI

L'aggressione è avvenuta lo scorso 29 dicembre nel salone di acconciatura in cui lavora la donna, coetanea dell'accusato e con il quale aveva avuto una breve relazione conclusasi un mese fa, nella periferia di Verbania. A salvare la vittima alcuni clienti di un bar a pochi metri dal negozio, intervenuti dopo aver sentito le urla della donna e di una cliente del salone di acconciature.

La donna, secondo quanto riferito agli inquirenti, sarebbe stata inizialmente attaccata con un rasoio e poi trascinata nel bagno del salone dove il 63 enne avrebbe cercato di aprirle gli occhi per gettarle addosso l'acido muriatico contenuto in due bottiglie che aveva appositamente procurato per renderla cieca.

La donna ha inoltre raccontato agli investigatori di aver subito minacce da parte del suo ex compagno in tempi recenti: una volta terminata la relazione, l'uomo le avrebbe promesso di usar dell'acido per ferirla, ma lei aveva scelto di non denunciarlo poiché non credeva che avrebbe concretizzato le sue parole.

Cap d'Any a l'Alguer: ad Alghero un mese di eventi musica e divertimento per vivere l’atmosfera del Natale