Una testa di capretto insanguinata e infilzata con una coltello da macellaio è stata trovata la notte tra giovedì 1° febbraio e venerdì 2 davanti alla casa di Maria Francesca Romano, giudice che vive da diversi mesi sotto scorta dopo aver ricevuto lettere minatorie. La notizia è stata riportata da TgCom 24.

Il macabro ritrovamento comprendeva anche un biglietto con scritto: “Così”. La giudice ha chiamato immediatamente le forze dell’ordine dopo essersi trovata davanti il messaggio intimidatorio. Aveva aperto la porta dopo aver sentito dei rumori che credeva provenire dal litigio di alcuni gatti, così è andata a controllare.

Lo scorso 23 novembre, come riporta TgCom 24, Maria Francesca Romano aveva ricevuto una lettera con minacce di morte scritte con del sangue.