Durante lo spettacolo con Vincenzo Salemme “Natale in casa Cupiello” al Teatro Sistina di Roma, un topo dalle dimensioni notevoli è spuntato in platea scatenando il panico tra i presenti.

Salemme, come riportato da Il Messaggero, ha immediatamente affermato dal palco che sarebbe stato meglio interrompere lo show e rimborsare di tasca propria il pubblico, “Vi rimborso di tasca mia perché nessuno mi sta dicendo niente”, ma i suoi affezionatissimi fan in sala hanno risposto: “No no, andiamo avanti”, così lo spettacolo ha potuto concludersi tra gli applausi generali.

''Siamo indignati e arrabbiati per quanto accaduto, il Sistina è parte lesa e ferita. In dieci anni di gestione una cosa del genere non è mai accaduta. La nostra azienda mette in atto ogni azione possibile per evitare che i topi entrino nel nostro teatro, manca solo l'esercito con gli elmetti”, sono le parole che il direttore artistico Massimo Romeo Piparo ha affidato all'Adnkronos.

''Siamo pieni di trappole preventive – ha detto il direttore artistico del Sistina - abbiamo una ditta di pulizie di primissimo livello su Roma che serve grandissime aziende, facciamo tre interventi al giorno e durante lo spettacolo abbiamo un presidio fisso che non vedo in quasi nessun teatro. Più di questo possiamo solo chiudere il teatro e spostarlo in un'altra città, cosa che sto provando a fare con un teatro itinerante. La notizia non è un topo, ma un milione di topi che invadono il centro storico di Roma con i quali i turisti fanno slalom mentre camminano per strada''.