Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024 tornerà in vigore l'ora solare. Alle 3 le lancette andranno spostate indietro di un'ora. Si dormirà, dunque, un'ora in più, ma si perderà un'ora di luce.

Secondo gli esperti, il passaggio all’ora solare potrebbe influire sul sonno, sull'umore e portare a fame eccessiva. Per questo sono consigliati alcuni accorgimenti come mettere la sveglia sempre alla stessa ora anche durante il fine settimana, andare al letto prima, fare degli spuntini per non arrivare al pranzo o alla cena affamati, rallentare per quanto possibile i nostri ritmi e concederci momenti di relax.

ORA LEGALE PER SEMPRE

La Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) e Consumerismo No Profit, un paio di anni fa, aveva lanciato una petizione per il mantenimento dell'ora legale che aveva raccolto oltre 340.000 firme: “Per contrastare il caro-energia e consentire a famiglie e imprese risparmi sulle bollette di luce e gas, la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) e Consumerismo No profit, chiedono alla Commissione Europea, al Parlamento Europeo e al Governo Italiano di istituire l’ora legale tutto l’anno, abbandonando l’obsoleto passaggio ora legale/ora solare”.

LA RICHIESTA DI ADOTTARE NEL NOSTRO PAESE L'ORA LEGALE DEFINITIVA

Secondo Sima “La politica discute di razionamenti del gas alle imprese, il sabato in DAD per le scuole e riduzione della durata dei riscaldamenti dal prossimo autunno, ma dimentica che già dal 2018 il Parlamento Europeo ha approvato con l‘84% dei voti favorevoli l’abolizione dell’obbligo del cambio di orario due volte l’anno, lasciando di fatto liberi i vari Stati di scegliere se optare per l’ora solare o legale. Il passaggio permanente all’ora legale consentirebbe di guadagnare un’ora di luce e calore solare ogni giorno e, considerati gli attuali prezzi del gas, determinerebbe nel nostro paese risparmi sui consumi di energia stimabili in circa 1 miliardo di euro solo nel primo biennio”.

In base alle stime di Sima: “Il risparmio energetico derivante dall’adozione permanente dell’ora legale consentirà tra l’altro di tagliare le emissioni climalteranti per un totale di 200.000 tonnellate di CO2 all’anno, con conseguenze positive sulla salute umana oltre che risparmi economici dovuti alla riduzione della combustione di fonti fossili per illuminazione e riscaldamento – calcolano Sima & Consumerismo”.