Per tutta la giornata di ieri si è parlato di 700 persone a bordo, ma un sopravvissuto ha raccontato di 950 compagni in totale, di cui 50 bambini.

“In molti erano chiusi nella stiva: siamo partiti da un porto a cinquanta chilometri da Tripoli, ci hanno caricati sul peschereccio e molti migranti sono stati chiusi nella stiva. I trafficanti hanno bloccato i portelloni per non farli uscire”.

Questa mattina la nave Bruno Gregoretti della Guardia Costiera italiana è giunta al porto de La Valletta con a bordo 24 cadaveri e 27 dei 28 superstiti.

Si tratterebbe della più grande tragedia del mediterraneo dal dopoguerra.