Possibili disagi in vista domani per chi dovrà viaggiare in aereo. Per l'intera giornata è infatti in programma uno sciopero nazionale del trasporto aereo proclamato da Usb lavoro privato e da Cub.

Lo stop di 24 ore scatta dalla mezzanotte di oggi, con esclusione dallo sciopero - si legge sul sito della Commissione di garanzia degli scioperi - del personale dipendente di Enav, nonché delle società Dussmann service e Spd dell'aeroporto di Malpensa. Per far fronte all'agitazione Ita Airways fa sapere sul proprio sito di aver cancellato alcuni voli nazionali previsti per domani.

La compagnia ha anche attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni: il 43% dei viaggiatori - precisa la compagnia - riuscirà a volare nella stessa giornata del 12 settembre.

Le motivazioni della protesta indetta dall'Usb lavoro vanno dai "salari da fame" alla necessità di un "piano di emergenza di assunzioni nel settore che parta senza se e senza ma dai bacini di persone licenziate", dalla richiesta di una "riforma di sistema" a condizioni di lavoro con "turni massacranti" e "riduzione evidente della politica a tutela della salute e sicurezza", spiega l'Usb, che domani terrà manifestazioni a Milano negli aeroporti di Malpensa e Linate.

La Cub trasporti da parte sua chiede il rinnovo del contratto scaduto nel 2017, aumenti salariali che recuperino l'aumento del costo della vita, reintroduzione del corretto calcolo delle maggiorazioni, eliminazione degli accordi che consentono il lavoro precario, e dice no all'introduzione delle tre giornate non retribuite di lavoro in più all'anno. La Cub ha in programma per domani una manifestazione dei lavoratori a Malpensa.