E' sotto choc la comunità di Carpiano per il terribile episodio avvenuto questo pomeriggio, quando Salvatore Staltari, 70 anni, ha aperto il fuoco uccidendole la moglie Catherine Panis, 41 anni, e la figlia Stefania, appena 15 anni. Dopo il folle duplice gesto l'uomo ha contattato il 118, raccontando l'accaduto e avvisando che anche lui si sarebbe tolto la vita. 

Inutile l'intervento dei carabinieri, che una volta giunti sul posto hanno trovato i tre corpi privi di vita. Un gesto probabilmente premeditato: l'uomo avrebbe infatti lasciato un biglietto, nel quale, secondo quanto riferito, avrebbe scritto che era stufo della moglie e che la figlia sarebbe stata troppo piccola per rimanere senza genitori. 

Una situazione familiare difficile: Staltari era senza lavoro da tempo e, secondo quanto riferito da chi li conosceva, il clima in famiglia era teso e si sentivano spesso urla provenire dall'appartamento.  Nonostante soffrisse di depressione, era soprattutto lui che seguiva la figlia Stefania nei suoi impegni, accompagnandola quotidianamente a scuola. 

La moglie invece  lavorava part time in una ditta della zona. Il revolver utilizzato sterminare la famiglia e poi uccidersi non poteva detenere essere detenuto dall'uomo, che non possedeva il porto d'armi e che pare avesse precedenti specifici proprio per porto abusivo d'arma. In corso gli accertamenti per capire come si sia procurato l'arma.