"Noi siamo fortunati nella sfortuna perché gennaio e febbraio è periodo di esami e di discussioni di tesi di laurea e poche sono le lezioni che riprendono poi a marzo. Le università sono aperte, il problema sono gli studenti che sono in quarantena e hanno sessione di esame. Per questo abbiamo mandato agli atenei delle indicazioni dicendo che, qualora lo ritenessero strettamente necessario, possono fare esami a distanza. Io suggerisco che questi esami siano per lo più orali e per grandi esami scritti si cerchi di evitare la distanza, con l'idea che questo sia temporaneo. A seconda dell'andamento dell'epidemia, se come tutte le previsioni indicano andremo verso un miglioramento, potremo ricominciare normalmente da marzo".

Così il Ministro Cristina Messa.