Si è presentata sconvolta e in lacrime in commissariato per denunciare la scomparsa del marito, ma gli agenti hanno scoperto che l'uomo era morto 30 anni prima. Una tenerissima storia di dolcezza ma intrisa anche di tanta tristezza arriva da Milano.

I poliziotti hanno attivato immediatamente una serie di controlli rintracciando i familiari e riaccompagnando la donna, una nonnina 92enne al momento in stato confusionale, a casa sana e salva. 

Come riporta Adnkronos, erano circa le 11 di giovedì scorso, quando l'anziana si è presentata al commissariato di via Chopin spaesata. Agli agenti ha detto di essersi svegliata e non aver trovato in casa il marito. Così sono scattati subito gli accertamenti che hanno consentito ai poliziotti di rendersi conto che la donna era in stato confusionale e che il marito, in realtà, era deceduto nel 1990.

A quel punto, gli agenti hanno rintracciato i figli della signora e l'hanno riaccompagnata a casa.

Una volta rientrata nella propria abitazione, la donna ha riabbracciato i suoi familiari e, per ringraziare gli agenti, ha promesso loro un piatto di tagliatelle fatte in casa.

La dolcezza fatta a persona insomma. Una storia che fa riflettere e che fa inevitabilmente scendere una lacrima, ricordandoci quanto sia importante stare vicino e sostenere gli anziani, che siano parenti o meno.