I vaccini anti Covid sarebbero stati gettati a fine giornata. Dunque, alcuni operatori sanitari del centro unico di Baggiovara, a Modena, hanno chiamato i propri familiari così da non sprecare le dosi in eccesso, pur non appartenendo, questi, alle fasce aventi diritto previste nella prima fase. L’episodio sarebbe accaduto martedì scorso. Una ferma condanna è arrivata dall’Ausl di Modena che sottolinea come "quanto avvenuto non risponde ad alcuna direttiva o indicazione fornita dall'Azienda" e ha annunciato un’istruttoria sulla vicenda. 

"Appena venuta a conoscenza del fatto - spiega l’azienda sanitaria -, l’Azienda Usl ha avviato un’istruttoria urgente al fine di individuare tutte le persone responsabili di tale condotta, operatori sanitari o altre figure impegnate nel coadiuvare i team vaccinali in qualità di volontari. Questo per giungere a una verifica completa dei fatti e poter procedere alle necessarie azioni, a tutela propria e di tutti coloro che ogni giorno, in questa campagna vaccinale, sono impegnate a garantire la vaccinazione nel massimo rispetto di tutte le procedure". Al fine di avere "assoluta certezza del rispetto di tutte le procedure previste", inoltre, l’Azienda Usl ha ulteriormente ribadito, "e ripeterà domani stesso a tutti i professionisti impegnati nell’attività vaccinale, l’assoluto divieto di iniziative autonome che escano da quelle previste per l’erogazione dei vaccini". 

"Consapevole della gravità dell’errore commesso, e dell’impatto che ciò può generare sulla popolazione che attende il vaccino - aggiunge l’azienda sanitaria -, l’Ausl si scusa con tutti i cittadini e si impegna a garantire la massima trasparenza, così come è stato fatto fin dall’inizio, nelle procedure di somministrazione e utilizzo del vaccino".