“È il giorno più importante della mia vita, ci vediamo a Bologna”. Queste le prime parole di Patrick Zaki, arrivato nel pomeriggio all'aeroporto di Malpensa, tra una folla di cronisti. “Sono contento di essere in Italia, ci vediamo a Bologna”, ha aggiunto Zaki sorridente, per poi mostrare le dita in segno di vittoria. 

Con l’attivista egiziano in aeroporto c’erano la fidanzata Reny Iskander, la sorella Marise, il rettore dell'Università di Bologna Giovanni Molari e la professoressa Rita Monticelli, che sono saliti su un van con lui per portarlo a Bologna.

“Ben arrivato, Patrick. Il rettore e la professoressa Monticelli accolgono Patrick all'aeroporto di Malpensa, insieme partiranno subito per Bologna. Prima tappa in Rettorato! Qui Patrick Zaki incontrerà la stampa e gli sarà consegnata la pergamena della laurea che ha conseguito a distanza il 5 luglio” si legge in un post sui social dell’Alma Mater Studiorum.

Nei giorni scorsi aveva fatto discutere la scelta di Zaki di rinunciare al volo di Stato ma lui stesso questa mattina ha tenuto a ringraziare il Governo italiano “per quello che ha fatto negli ultimi giorni, ho veramente apprezzato tutto quello che hanno fatto” ha detto ai giornalisti all'aeroporto del Cairo.