Anche il 2018 è stato un anno da incorniciare per il Complesso Monumentale di Santu Antine di Torralba. Sono circa 45mila, infatti, i turisti che hanno voluto visitare il bellissimo nuraghe situato nella Valle dei Nuraghe, a pochi chilometri di distanza dal centro abitato.

Il sito è oggetto, già da vari anni, di attenzione e cura da parte della cooperativa “La Pintadera” presieduta da Maria Grazia Gambella che, grazie all’ausilio di valenti guide turistiche, accompagna i visitatori alla scoperta di questo importante monumento che, quest’anno, ha avuto il privilegio di essere inserito tra i siti di tourismA-Salone dell’Archeologia e del Turismo Culturale che si è tenuto a Firenze.

Inoltre venerdì 22 marzo è stato protagonista anche del convegno “Il Turismo Open Air: una grande opportunità per la Sardegna”, promosso da FederCamping Sardegna che si è svolto all’Exma di Cagliari.

Il Nuraghe Santu Antine è oggetto già da tempo di promozione e valorizzazione da parte dell’Amministrazione comunale di Torralba. All’inizio dello scorso anno era stato presentato il programma di Art Bonus destinato al restauro del complesso archeologico.