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Ha preso il via con il convegno d’alto livello sulla PAC e la presentazione del progetto “Rural EU”, la 26° Sagra del Carciofo di Uri.
La sala consiliare del Comune di Uri ha accolto questa mattina gli amministratori della Lettonia con il Comune di Riga, Romania con il Comune di Sacalaseni, Ungheria rappresentata dal Comune di Halàsztelek – Malta con la città di Mellieha e il Comune e Pro Loco di Clusone (BG) con l’istituto del Commercio e Turismo “Fantoni”.
Un gemellaggio che trasforma la Sagra in un appuntamento ricco di contenuti incentrata sul fabbisogno alimentare, lo sviluppo delle colture locali, l’importanza del km zero e la valorizzazione dei prodotti locali. Grazie al finanziamento europeo del progetto “Rural EU” quest’anno la manifestazione, organizzata dalla Pro Loco e dall’amministrazione guidata da Gennaro Galzerano, ha assunto un respiro internazionale con la firma del patto di gemellaggio con le delegazioni estere.
Durante l’incontro di questa mattina i sindaci stranieri hanno raccontato la propria esperienza di sviluppo, gestione del territorio, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti, per poi lasciare lo spazio alle visite guidate di ArcheoUri al territorio del Coros, ai laboratori di pasta fresca e formaggi, al folcklore.
Domani, sabato 12 Marzo, la giornata inizierà con la consueta donazione di sangue all’Avis dalle otto alle 12 con in omaggio per tutti i donatori un mazzo di carciofi.
I menù a base di carciofo potranno esser assaporati dalle otto del sabato sera con la cena a cura della Pro Loco di Uri, cui seguirà la serata musicale.
La domenica prenderà il via alle 9 con la Corri Uri, la corsa su