Il 3 agosto del 1988, in località “Badde” nei pressi di Bessude (SS), mentre faceva un giretto peri campi, accerchiato da un incendio, perdeva la vita Tonino Tanca di 13 anni, il primo bambino morto a causa di un incendio. Una giornata drammatica, quella, sul fronte dei roghi in Sardegna che ricordiamo con grande coinvolgimento d’animo alla luce dell’inferno di fuoco divampato la scorsa settimana e che ha messo in ginocchio l’Oristanese.

Impossibile, dunque, non ripensare alla spaventosa sciagura avvenuta nel 1988, con la morte del 13enne Tonino Tanca. Qualche giorno prima, abbiamo ricordato i 7 "Guardia Fogos" di Anela, morti nell’incendi del 31 luglio 1945. I sette forestali arrivarono nel luogo indicato, Traschia, e si ritrovarono circondati dalle fiamme, ormai avanzate e fuori controllo. La sorte non ripagò il coraggio e lo slancio generoso costò la morte a Giovanni Sanna (51 anni), Antonio Satta (46 anni), Giovanni Antonio Sini (38 anni) e ai giovanissimi della compagnia Settimio Farina (anni 22), Salvatore Paoni (21 anni) Silvestro Virdis (19 anni) e Antonio Loi (18 anni).

Intanto, per i roghi divampati nell’Oristanese vanno avanti le indagini dei Carabinieri e del Corpo forestale, per ricostruire la dinamica dei roghi e appurare le cause.

Nel frattempo, un 53enne algherese, Giuseppe Fenu, è stato arrestato dagli ispettori del Nucleo investigativo dell'Ispettorato forestale di Sassari e accompagnato nel carcere di Bancali accusato di incendio boschivo. Secondo le indagini del Corpo forestale l'uomo è il responsabile di ben otto tentativi di incendio che dall'estate scorsa hanno minacciato la zona di Maria Pia.