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5mila euro è l’importo stanziato dal Comune di Sassari al Gremio dei Contadini per il rifacimento del candeliere.
“È chiaro che il contributo non sarà capace di coprire l'intero costo del cero, stimato intorno ai 20/25 mila euro, ma l'amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Nicola Sanna – nel rispetto della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale dell'Unesco, deve contribuire alla spesa in misura contenuta”.
“È la prima volta che la Giunta comunale stanzia dei fondi per il rifacimento di uno dei Candelieri – ha aggiunto Sanna -. Dopo aver incontrato i rappresentanti del Gremio dei Contadini e dell'Intergremio, lo scorso 13 marzo, e dopo la verifica dell'impossibilità del candeliere di affrontare la Discesa, si è ritenuto necessario procedere con urgenza alla costruzione di un nuovo cero ligneo”.
I lavori di restauro del cero storico, che presenta problemi strutturali che non ne consentono il trasporto, saranno effettuati grazie ai fondi per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria stanziati dalla Regione Sardegna.
“L'amministrazione comunale, inoltre, supporterà il Gremio dei Contadini nella promozione della raccolta fondi che sarà attivata per il reperimento della cifra necessaria. La Faradda, festa della città, patrimonio dell'umanità – ha concluso il primo cttadino – deve svolgersi nella sua interezza, con la partecipazione di ogni componente della comunità festiva”.