L'Associazione Culturale “Altopiano del Granito” di Buddusò organizza la terza Rassegna di Degustazione de “Su Binicheddu 'e Udduso”.

L’evento si svolgerà sabato 22 aprile a partire dalle ore 17:30 a Buddusò presso il distributore Agip PischeddaGroup lungo la S.S. 389.

La manifestazione, giunta alla sua terza edizione, nasce per valorizzare il vino prodotto nell’Altipiano di Buddusò dai viticoltori locali anche con l'aiuto di esperti. L’obiettivo è produrre un vino con una specifica identità che, insieme alle produzioni gastronomiche del territorio, divenga un biglietto da visita dell’altopiano.

“L’Associazione Altopiano del Granito, promotrice dell’evento –  racconta Gianfranco Pischedda, uno degli organizzatori – si è impegnata con forza e costanza per realizzare gli obiettivi preposti. Nell’ultimo anno, infatti, sono stati organizzati corsi specifici e intensivi sulla coltivazione e gestione della vigna e sulla vinificazione. Tali appuntamenti hanno coinvolto viticoltori e appassionati del settore e hanno portato alla nascita del primo vino prodotto dalle sole uve coltivate nel territorio di Buddusò, traguardo impensabile fino a pochi anni fa”.

La Rassegna, così, sarà il palcoscenico ideale per la presentazione del Vino dell’Altopiano, con la presenza di un padrino d’eccezione, Piero Marras, storico cantore del binicheddu de ‘Uddusò citato nel suo brano Durusia. “Sarà proprio lui ad inaugurare la prima botte di vino” svelano gli organizzatori.

Durante la serata, sarà inoltre eletto il miglior vino d’annata e i migliori vini delle categorie Rossi (vino composto da sole uve rosse), Bianchi (vino composto da sole uve bianche) e Binicheddu (vino composto da mix di uve rosse e bianche). Tutti accompagnati dalla dolcezza dei cioccolati Peano di Ozieri.

La manifestazione sarà resa ancor più interessante dalla presenza di tanti ospiti. Oltre a Piero Marras si esibiranno sul palco il Tenore Orgolesu di Orgosolo, Graziano e Giuseppe Massaiu con i tradizionali cantos a chiterra accompagnati alla chitarra da Pierpaolo Mancini e alla fisarmonica da Giuseppe Cubeddu, la band Eleven, Davide Bacciu e Jerry Dj.