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A Buddusò ritorna l'atteso appuntamento autunnale di Artes in Carrera, un viaggio tra antichi mestieri, eventi, tradizioni e sapori di un territorio meraviglioso.
Il 5 e 6 ottobre le migliaia di visitatori potranno vivere e assistere all'esposizione e degustazione dei prodotti gastronomici locali, esposizioni di artigianato, mostre, itinerari artistici, storici, archeologici e naturali, rappresentazioni itineranti, balli sardi nelle piazze, nelle vie e le immancabili sfilate delle maschere del carnevale sardo.
Quest’anno la manifestazione è dedicata ai centenari di Buddusò. Un progetto che si concretizzerà nella realizzazione di particolari murales che ritrarranno nelle vie del centro storico uomini e donne buddusoini che hanno raggiunto l'importante traguardo del secolo di vita divenendo straordinari testimoni di un’epoca segnata da guerre, scoperte e innovazioni. Saranno coinvolti gli artisti Aline Spada, Mario Gaspa, Francesco Farina, Giuseppe Sanna e Angelo Lai. "I murales - afferma l’assessore della Cultura Tomaso Tuccone -, uniscono due aspetti. Da una parte l’arte che attraverso le pitture racconta qualcosa, dall’altra uno dei tratti salienti della nostra comunità: la longevità. Dal 1985 ad oggi Buddusò ha avuto 25 centenari, come risultato di un’elevata qualità della vita".
Il nutrito programma prenderà il via sabato alle ore 9,30 nella sala conferenze della biblioteca comunale con la tavola rotonda “Il villaggio nuragico di Sos Muros, il ricco patrimonio archeologico di Buddusò, la sua conoscenza e valorizzazione” che avrà tra i relatori gli archeologi Paola Basoli e Giovanna Fundoni. Da non perdere la visita alla necropoli ipogeica di “Ludurru” (a disposizione il trenino), al complesso nuragico di “Loelle” (a disposizione un bus navetta), al Museo d’arte contemporanea con le sculture in legno e granito, alla seicentesca chiesa di San Quirico al cui interno si possono ammirare le pitture murali e l’altare ligneo risalenti al XVII. Per quanto riguarda il museo d'arte, una menzione speciale merita l'installazione di visori di ultima generazione che consentiranno di compiere un viaggio virtuale e tridimensionale attraverso i siti archeologici del paese. L'iniziativa è rivolta a persone diversamente abili impossibilitate a raggiungere nuraghes e domus de janas, ma anche a chi preferisce visitarle stando comodamente seduto.
Da non perdere la visita all'esposizione d'arte di Sara Bachmann e Gianni Crobe de Le amiche di Freya dal titolo "Madre Terra" ed alla mostra dei dolci sardi con particolare riferimento a quelli di Buddusò. Da non tralasciare la visita al palazzo settecentesco dei Puliga (attuale Bar 800) ed alla chiesa parrocchiale di Santa Anastasia con i suoi mosaici ed ancora i murales e la carbonaia.
Domenica 6 ottobre, nel pomeriggio, in diretta su Sardegna Live gli aspetti più affascinanti della manifestazione raccontati dalla viva voce dei protagonisti.
La gastronomia sarà il filo conduttore di Artes in Carrera grazie alla numerosa varietà di piatti realizzati con alimenti sani che sono alla base di una cucina buona e salutare. Ingrediente immancabile sarà l'ospitalità dei buddusoini che ha reso Buddusò uno dei paesi più graditi e conosciuti ai visitatori che hanno soggiornato nel centro già dall’Ottocento, fra questi il Lamarmora, padre Angius, il francese Valery, l’inglese Tyndale e l’italiano Giuseppe Corbetta che decantò la salubrità delle acque minerali che sgorgano sull’altipiano.